La Triennale di Milano
Come espandere le nostre visioni
Design, architettura, arte, moda, fotografia, eventi culturali, teatro, biblioteca, bookshop, visite guidate, laboratori didattici., ma anche bar, ristorante, giardino.
La Triennale di Milano è un luogo fondamentale per chi desidera respirare questi argomenti.
La prima volta non si scorda mai, ecco come un mio studente ha definito la sua prima visita alla Triennale di Milano.
Questa riflessione mi sembra interessante, perché ci ricordiamo bene la nostra prima volta in visita a questo luogo? Quando entri alla Triennale di Milano la prima sensazione è che l’altezza e l’ampiezza ti inglobino il corpo e la mente, si vive quindi un’esperienza spaziale totalizzante che resterà nella memoria come riferimento preciso, la suggestione che ne deriva è originale perché non si tratta di luogo religioso, o di un palazzo nobiliare, di un castello o di una fortificazione, no la Triennale è un’architettura destinata alle arti, alla cultura, alla bellezza, alle opere che l’essere umano ha realizzato e continua a realizzare per manifestare la parte migliore di se. Ecco perché, nonostante l’iniziale spaesamento spaziale, ci si sente subito a casa, una sorta di ambiente domestico dilatato ed espanso, e l’auspicio è che ci sia di ausilio ad espandere anche le nostre visioni, la nostra conoscenza, le nostre prospettive. Forse è proprio questo che si prova dopo la prima visita alla Triennale di Milano, ed è per questo che non si dimentica, sentirsi un po’ meno provinciali (nel senso negativo del termine) sentirsi un po’ più internazionali (nel senso positivo del termine) comunque si percepirà più connessione col resto del mondo, meno isolamento. Per ora abbiamo solo contemplato il contenitore, ma le varie mostre che si possono visitare, alcune gratuite, gli eventi ai quali si può assistere, sono un vero e proprio invito a ricordare che la Triennale di Milano è una sorta di testimone importante e sempre presente.
Ecco perché mi interessa portare in visita i miei studenti alla Triennale, e sono certa che se hanno interessi relativi al design, all’arte, alla moda, alla fotografia (e tanto altro) qui troveranno sempre un riferimento concreto.
Triennale di Milano
La Triennale di Milano è un luogo fondamentale per chi desidera respirare questi argomenti.
La prima volta non si scorda mai, ecco come un mio studente ha definito la sua prima visita alla Triennale di Milano.
Questa riflessione mi sembra interessante, perché ci ricordiamo bene la nostra prima volta in visita a questo luogo? Quando entri alla Triennale di Milano la prima sensazione è che l’altezza e l’ampiezza ti inglobino il corpo e la mente, si vive quindi un’esperienza spaziale totalizzante che resterà nella memoria come riferimento preciso, la suggestione che ne deriva è originale perché non si tratta di luogo religioso, o di un palazzo nobiliare, di un castello o di una fortificazione, no la Triennale è un’architettura destinata alle arti, alla cultura, alla bellezza, alle opere che l’essere umano ha realizzato e continua a realizzare per manifestare la parte migliore di se. Ecco perché, nonostante l’iniziale spaesamento spaziale, ci si sente subito a casa, una sorta di ambiente domestico dilatato ed espanso, e l’auspicio è che ci sia di ausilio ad espandere anche le nostre visioni, la nostra conoscenza, le nostre prospettive. Forse è proprio questo che si prova dopo la prima visita alla Triennale di Milano, ed è per questo che non si dimentica, sentirsi un po’ meno provinciali (nel senso negativo del termine) sentirsi un po’ più internazionali (nel senso positivo del termine) comunque si percepirà più connessione col resto del mondo, meno isolamento. Per ora abbiamo solo contemplato il contenitore, ma le varie mostre che si possono visitare, alcune gratuite, gli eventi ai quali si può assistere, sono un vero e proprio invito a ricordare che la Triennale di Milano è una sorta di testimone importante e sempre presente.
Ecco perché mi interessa portare in visita i miei studenti alla Triennale, e sono certa che se hanno interessi relativi al design, all’arte, alla moda, alla fotografia (e tanto altro) qui troveranno sempre un riferimento concreto.
(Peccato sia chiuso il lunedì)