• A
  • DSC6590-copia
  • DSC6602-copia
  • DSC6626-copia
  • DSC6635-copia
  • IMG 3727
  • IMG 4135
  • IMG 5044-copia
  • IMG 6567
  • IMG 6612
  • IMG 7188
  • ragazzi-home

La mia scuola diffusa

“La scuola diffusa” nella città di Milano è il mio progetto didattico che intende creare percorsi educativi per gli studenti che scelgono di studiare design, comunicazione visiva, arte, moda a Milano. Orientare questi giovani fuori dai perimetri psicofisici degli istituti diventa quasi un’esigenza considerando che Milano è la capitale del design. La scuola diffusa, è un progetto che prende forma per generare connessioni con la realtà della città di Milano (e non solo) anche grazie alle manifestazioni permanenti e periodiche che si susseguono nella vasta offerta metropolitana.

L’idea de “La scuola diffusa” nasce da un ragionamento maturato con l’esperienza. Gli studenti che frequentano le scuole di design a Milano prevalentemente provengono da svariate parti
d’Italia, d’Europa e del mondo, pertanto la loro conoscenza di Milano è scarsa se non addirittura nulla. Creare per loro percorsi didattici mirati è un’occasione formativa molteplice che consente sia di approfondire i loro interessi, sia di conoscere meglio la città dove vivono e studiano per sentirsi un po’ meno estranei.
L’intento del mio programma è di suggerire itinerari per imparare a percepire il d’intorno come un sistema educativo, come se fosse la città di Milano medesima, attraverso le sue infinite peculiarità, a diventare università.

Gli itinerari de “La scuola diffusa” generalmente includono luoghi deputati al design, all’arte, alla moda, studi di professionisti, Fondazioni dei maestri del design, show-room, gallerie d’arte, negozi, laboratori, mostre, fornitori, eventi, manifestazioni, ma anche eccellenze relative alla cultura italiana.

Il mio Maestro A G Fronzoni ci ripeteva costantemente: “La vostra università deve essere il vostro d’intorno”. Questo è quello che auspico per i miei studenti, che questa esperienza didattica possa essere per loro un’opportunità non solo utile per il percorso accademico, ma che possa essere un arricchimento a tutto tondo e che come tale non svanisca nel tempo, ma che li metta nella condizione di osservare, ragionare, scegliere. Poter impreziosire il bagaglio culturale, quindi, la loro vita stessa.

di Ester Manitto